Metto da parte per una volta i video comici legati all'ufficio, perché voglio parlarvi di una novità che potrebbe riguardarlo nel prossimo futuro: la stampante 3D. Nel video dimostrativo che potete vedere in testa all'articolo viene spiegato il funzionamento di una delle nuove Personal Printer 3D, la stampante 3D che in futuro potrebbe entrare nel singolo ufficio o nelle case.
È facile notare come il funzionamento sia completamente diverso rispetto ad una normale stampante a cartucce ink jet, sia per quanto riguarda la stampa che le componentistica stesse della stampante. Come potete notare sul video, la stampante, attraverso un filamento di plastica, è in grado di creare qualsiasi oggetto sia caricato sul progetto, come una tazzina, un bicchiere, perfino una pistola giocattolo se lo voleste. Come spiegato dal tecnico sul video ogni oggetto creato è vuoto al suo interno, dato che la stampante definisce solo i bordi, anche per questo il consumo di materia prima è minore e il costo per oggetto si abbassa notevolmente.
La ricarica è ovviamente diversa da quello che avviene con delle comuni cartucce hp photosmart, difatti la stampante non funziona ad inchiostro ma bensì con un filo di plastica, che verrà poi plasmato a caldo a seconda della creazione da fare. Il costo di una ricarica non è ancora noto, vi sono solo modelli tester in circolazione, ma la stampante ad oggi costa sui 2000€.
Quella mostrata in video è tuttavia una stampante di modeste dimensioni, pensata per l'uso personale, molto utile per la stampa di gadget in plastica di vario genere. Ne esistono versioni ben più potenti, create a scopi industriali, con cui si possono creare oggetti con più cartucce ed a ritmi ben più serrati. L'applicazione è ancora però tutta da verificare, solo un concreto lancio sul mercato potrà stabilire la reale presa sul pubblico o meno.
Nell'attesa di vederle su tutti gli scaffali, forniremo qualche ulteriore approfondimento nei prossimi articoli.
È facile notare come il funzionamento sia completamente diverso rispetto ad una normale stampante a cartucce ink jet, sia per quanto riguarda la stampa che le componentistica stesse della stampante. Come potete notare sul video, la stampante, attraverso un filamento di plastica, è in grado di creare qualsiasi oggetto sia caricato sul progetto, come una tazzina, un bicchiere, perfino una pistola giocattolo se lo voleste. Come spiegato dal tecnico sul video ogni oggetto creato è vuoto al suo interno, dato che la stampante definisce solo i bordi, anche per questo il consumo di materia prima è minore e il costo per oggetto si abbassa notevolmente.
La ricarica è ovviamente diversa da quello che avviene con delle comuni cartucce hp photosmart, difatti la stampante non funziona ad inchiostro ma bensì con un filo di plastica, che verrà poi plasmato a caldo a seconda della creazione da fare. Il costo di una ricarica non è ancora noto, vi sono solo modelli tester in circolazione, ma la stampante ad oggi costa sui 2000€.
Quella mostrata in video è tuttavia una stampante di modeste dimensioni, pensata per l'uso personale, molto utile per la stampa di gadget in plastica di vario genere. Ne esistono versioni ben più potenti, create a scopi industriali, con cui si possono creare oggetti con più cartucce ed a ritmi ben più serrati. L'applicazione è ancora però tutta da verificare, solo un concreto lancio sul mercato potrà stabilire la reale presa sul pubblico o meno.
Nell'attesa di vederle su tutti gli scaffali, forniremo qualche ulteriore approfondimento nei prossimi articoli.